La recinzione storica del parco giochi di via Trombini, realizzata durante il Ventennio fascista in mattoni con i pilastri in cemento che evocano ancora oggi i fasci littori, è tutelata dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali. Il lavoro di recupero del muro di cinta, pericolante da anni, ha richiesto l’utilizzo di mattoni di dimensioni e materiale simili a quelli originali.
Le foto prima dell’intervento
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