«Una campagna elettorale rispettosa dell’ambiente e della salute dei cittadini, che promuove la mobilità ciclabile, che evita l’inutile spreco di soldi e che passa per l’intera città». È la campagna elettorale di Edoardo Guenzani, candidato sindaco sostenuto da Città è vita, Partito Democratico e Sinistra Ecologia Libertà, che ha in programma sabato 28 maggio alle ore 15.15 una biciclettata che ha come punto di partenza Sciaré, presso la ZTL di via Cattaneo (dietro alla stazione).
«Dalla stazione ci si muoverà verso Madonna in Campagna, attraverso viale Lombardia e la Mornera (finalmente riasfaltata proprio dall’amministrazione uscente). Passando dagli orti urbani, che l’amministrazione comunale ha voluto realizzare per promuovere socialità e cittadinanza attiva, si raggiungerà Arnate in piazza Zaro, quartiere dove gli spazi comunali della ex circoscrizione sono diventati luogo di cultura e incontro. Quindi attraverso via Fermi, via Carlo Noè e le corsie ciclabili di via Padre Lega e via delle Rose, arriveremo alla Camelot, la residenza per anziani del Comune che dopo 5 anni ha raggiunto obiettivi importanti e riconosciuti nel miglioramento del servizio offerto alla popolazione anziani ricoverata e nel sostegno all’autonomia di chi ancora vive al proprio domicilio, mantenendo le rette fra i livelli più bassi e portando finalmente il bilancio a pareggio».
«Dai Ronchi, superando il sovrappasso del Bettolino, appena reso ciclabile, si raggiungerà Moriggia attraverso via Monte Leone e via Gramsci per raggiungere dunque piazza Repubblica a Crenna. E da lì, attraverso viale dei Tigli e via Carducci, raggiungendo il centro città di piazza Libertà».

«L’itinerario toccherà dunque i diversi quartieri della città, seguendo il progetto di collegamento ciclabile approvato dall’amministrazione dopo avere incontrato i cittadini in assemblee pubbliche e avere raccolto suggerimenti e proposte. Un progetto che mette in collegamento i quartieri con il centro, che collega con i paesi vicini, che permette di raggiungere in bicicletta la stazione e che facilita i percorsi all’interno del quartiere verso le scuole».
«Un progetto che vale oltre 1 milione di euro, per il quale l’amministrazione ha partecipato nel dicembre scorso ad un bando regionale che mette a disposizione risorse europee, secondo un modello che ha caratterizzato questa amministrazione comunale: partecipare a bandi per ottenere finanziamenti e realizzare interventi che altrimenti non potremmo permetterci se non lasciando buchi di bilancio sulle spalle dei cittadini. La partecipazione a bandi, molti dei quali sono stati vinti, ha permesso infatti al comune e ai cittadini di ricevere milioni di euro in finanziamenti per attività in ambito ambientale, culturale, sociale, per promuovere partecipazione e pari opportunità».
«Appena dopo le elezioni, la Regione dirà se Gallarate ha vinto anche questo bando. Le informazioni che riceviamo sono anche questa volta incoraggianti».

 

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